L’endurance muscolare e’ l’abilita’ di un muscolo o di un gruppo di muscoli di sviluppare in modo ripetitivo o mantenere la forza senza sentire lo stato di affaticamento.
Visto l’elevato grado di impegno fisico e mentale richiesto, gli sport di endurance necessitano di un piano alimentare ben strutturato, poiché un’alimentazione ottimale è alla base non solo di una performance ottimale, Una non adeguata assunzione di calorie in un atleta può condurre a:
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perdita di massa muscolare,
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perdita dei regolari cicli fisiologici (circadiano, mestruale ecc
ecc) -
perdita o impossibilità ad incrementare densità minerale ossea,
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aumentato rischio di fatica,
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aumentato rischio infortuni e malattie.
per lo sportivo di endurance i macronutrienti più importanti sono i glucidi, o carboidrati, per via della facilità di assimilazione e del poco impegno digestivo che comportano.
I sali minerali sono ugualmente necessari poiché chi pratica sport di resistenza manifesta una perdita superiore alla norma di sodio e cloro, soprattutto con la sudorazione, e di potassio attraverso le urine, tutte perdite che avvengono nel maggiormente nella prima parte del gesto atletico.
Un altro obiettivo da perseguire è quello di costruire delle adeguate riserve di glicogeno muscolare per non andare in debito di energie già a metà gara.
Nello stesso tempo l’alimentazione deve essere in grado di prevenire il calo degli zuccheri, molto frequenti dopo un pasto “fai da te”, nonché i classici disturbi gastrointestinali tipici di chi improvvisa l’alimentazione.
L’alimentazione è parte integrante dell’allenamento dell’atleta e un’attenta pianificazione, con una corretta valutazione dell’introito alimentare, può determinare una sostanziale differenza tra una buona gara e una performance di alto livello: per questo è bene affidarsi sempre a un professionista abilitato.